Associazione Meter di Don Fortunato Di Noto
associazione meter
accordo di cooperazione con Taiwan

Pedofilia, firmato accordo di cooperazione con Taiwan, prima volta in Europa

Don Di Noto: allarghiamo i nostri orizzonti, l’abuso è un crimine contro l’umanità

Avola (SR), 15 settembre 2015 ‒ L’Associazione Meter Onlus (www.associazionemeter.org) di don Fortunato Di Noto allarga il suo raggio di azione fino a Taiwan: è stato firmato questa mattina alle 10.15 presso la sede romana di Meter (Via Machiavelli, 23) l’accordo di collaborazione tra l’Associazione e il programma Cyber Angel’s Pick/Institute of Watch Internet Network (iWin, www.win.org.tw), agenzia finanziata dal governo di Taipei che si occupa di prevenzione e lotta a pedofilia, pedopornografia e cyberbullismo online. L’accordo è stato firmato da don Di Noto in rappresentanza di Meter, e dalla dottoressa Wei-wei Vivian Huanh in rappresentanza del programma CAP/iWin. La dottoressa Wei-Wei e don Fortunato hanno auspicato lo sviluppo delle relazioni tra Meter e CAP/iWin, anche perché questo ‒ come ha sottolineato Wei-Wei ‒ è il primo accordo che la realtà taiwanese firma in Italia ed in Europa.

L’accordo vincola le parti a cooperare nella formazione dei volontari e dei servizi di volontariato; rende reciproca la presenza dei link alle pagine di entrambe le parti sui propri siti web; scambiare e notificare le segnalazioni di siti pedopornografici; cooperare nello sviluppo dell’educazione all’uso di Internet e cooperare in attività congiunte per la crescita dei bambini e degli adolescenti.

Meter ha già quest’anno all’attivo otto segnalazioni di siti pedopornografici basati a Taiwan, contenenti centinaia di bambini coinvolti nel turpe traffico delle immagini e dei filmati che mostrano l’abuso sessuale su piccoli da pochi giorni di vita fino a 13 anni. Soddisfatto don Fortunato Di Noto. Il sacerdote siciliano osserva che: “Con l’accordo firmato oggi, Meter allarga il suo raggio d’azione e i suoi orizzonti. Siamo una realtà già presente in molti paesi ‒ continua ‒ e ci fa molto piacere il fatto che un’agenzia del governo di Taiwan venga oggi a cercarci per cooperare insieme alla difesa dei piccoli e i deboli“. “Siamo i primi a firmare con loro in tutta Europa ‒ sottolinea ‒ segno che la nostra azione ormai venticinquennale è riconosciuta e apprezzata nel mondo. Siamo una diakonia al servizio dei bambini, per la Chiesa e l’umanità“, dice, chiedendo ancora una volta alle Nazioni Unite: “di riconoscere la pedofilia come crimine contro l’umanità“, conclude.

Torna in alto